Correre o camminare per dimagrire?
 

A parità di chilometri brucerai più calorie correndo, la principale differenza tra la corsa e la camminata è il gesto motorio o meglio lo spostamento del baricentro.

Nella corsa a differenza della camminata si verifica oltre uno spostamento orizzontale anche uno spostamento verticale del baricentro come si evince dall’immagine seguente.

Ma c’è un altro importante fattore da considerare ovvero la frequenza, di fatto per ottenere un risultato meglio camminare frequentemente che correre sporadicamente.

A maggior ragione se sei sedentario, o è da molto tempo che non pratichi sport, iniziare a camminare può essere un ottimo primo approccio all’attività motoria.
 

MA QUALI SONO I BENEFICI DELLA CORSA?

I benefici della corsa non riguardano solo il dimagrimento, ma anche il miglioramento dei parametri ematici e la salute cardiovascolare e cardiorespiratoria.
 

QUALI GLI SVANTAGGI?

• La corsa per chi ha un BMI (indice di massa corporea) superiore a 28 può risultare traumatica in particolare per le articolazioni.
  
  ll BMI di un individuo si ottiene dividendo il peso, in chilogrammi, per il quadrato dell'altezza, in metri. Es. BMI = 72 kg / (1.65 x 1.65) m² = 25.7 il numero ottenuto è proprio l'indice di massa corporea.

• Correre può portare ad uno stato infiammatorio che causa la cellulite.

• Correndo non bruciamo solo grassi ma anche massa magra, un eccessivo allenamento cardio provoca in molti casi perdita di tono muscolare.

La camminata in salita può rivelarsi una scelta vincente, è più intesa di una camminata senza dislivello ma meno intensa della corsa. Infatti in questo caso si verifica uno spostamento anche del baricentro verticale.

L'ideale è poi alternare poi esercizi aerobici come la corsa o la camminata a passo veloce e/o in salita, con esercizi muscolari che stimolino il microcircolo ed il ritorno venoso, con circuiti ad alta intensità.

Infine per ottenere un risultato soddisfacente devi associare all’attività fisica uno stile di vita sano con particolare attenzione all’alimentazione.